Ore 16.00 – Anfiteatro
Biblioteca Archimede, piazza Campidoglio 50
ZONA OSCURA: FILOSOFIA DEL METAVERSO 
Con Simone Arcagni, Università degli Studi di Palermo, coordinatore scientifico del FestivalMa che cos’è davvero il Metaverso? Qual è l’origine? Cosa possiamo davvero intendere come Metaverso oggi? Al di là degli annunci e dei mercati, il Metaverso sembra essere una nuova forma di comunicazione digitale, una vera e propria rivoluzione, non tanto tecnologica, quanto culturale, sociale, cognitiva. Il Metaverso rappresenta infatti una nuova logica della comunicazione che si basa sul senso dello spazio, creando ambienti per conoscere, informarsi, produrre e fruire contenuti. Ma allora la domanda è: cosa sta sotto il Metaverso? Quali tecnologie, quali logiche e quali pratiche. Andiamo quindi a esplorare la “Zona oscura” del Metaverso.
Simone Arcagni è professore all’Università di Palermo. Studioso, consulente, curatore e divulgatore di nuovi media e nuove tecnologie.Collabora con «Nòva-Il Sole24Ore», «FilmTV», «Tascabile», «Segnocinema», «Che Fare» e in passato ha lavorato per «Repubblica», «Il Mucchio Selvaggio», «Letture», «Tutto Digitale», «Videotecnica», «Bravacasa», «Home!», «Oxygen», ¨«Technonews», «Zivago», «Film» ed è stato direttore responsabile di «Close up»; è inoltre autore di Digital World, trasmissione di Rai Scuola e tiene un blog sul sito «Nòva100». In qualità di consulente scientifico ha lavorato e lavora per diversi enti e istituti (Rai, Meet – Centro Internazionale di Cultura Digitale, Rome Videogame Lab, Festival delle Letterature Migranti, Festival della Scienza e dell’Innovazione di Settimo Torinese, VRE, Invisible Studio…), e dal 2021 è anche consulente per i nuovi media e le nuove tecnologie per il Museo Nazionale del Cinema di Torino ed è il referente scientifico dell’Unione degli Editori e dei Creators Digitali di ANICA. È direttore scientifico del Festival dell’Innovazione e della Scienza di Settimo Torinese per gli anni 2022 e 2023 ed è co-curatore scientifico (con Cristian Raimo) del festival A proposito di futuro (Human Technopole/Treccani Futura). Dirige OnLive Campus (conference sullo spettacolo dal vivo e le nuove tecnologie) per Fondazione Piemonte dal Vivo. Recentemente in qualità di curatore ha firmato le mostre NFT | Cinema (Rome VideogameLab, Cinecittà e Rai Cinema), Futuri passati (Biennale Democrazia, Polo del ’900), #FacceEmozioni (con Donata Pesenti Campagnoni per il Museo Nazionale del Cinema) e Cinema futuro (Rome Videogame Lab, Rai Cinema e Cinecittà). Cura con Daniele Rosa la collana “Nautilus” (Luiss University Press). Fa parte di diversi comitati scientifici e gruppi di ricerca nazionali e internazionali tra cui HumaniTies and Artificial Intelligence (JRC- European Commission), Tra le sue pubblicazioni, Oltre il cinema (Kaplan) e Screen City (Bulzoni). Per Einaudi ha pubblicato: Visioni digitali (2016) e L’Occhio della macchina (2018). Nel 2020 ha pubblicato Immersi nel futuro. La Realtà virtuale, nuova frontiera del cinema e della TV (Palermo University Press/Rai), nel 2021 Cinema futuro. Futurologia del cinema (Nero), Storytelling digitale (Luiss University Press) e ha curato (con Adriano D’Aloia) il numero speciale di “Cinergie” VR Storytelling: Potentials and Limitations of Virtual Reality Narrative e il libro di H.G. Wells, La scoperta del futuro (Luiss University Press). L’ultima pubblicazione è NFT | Cinema (Kaplan, 2022). È coordinatore scientifico del festival dell’Innovazione e della Scienza per le edizioni 2022 (N01) e 2023 (Contatti – Linguaggi che uniscono). Social: @simonearcagni (IG) @arcagnisimone (FB)Sito Web: http://www.simonearcagni.net/
Prenotazioni: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-zona-oscura-filosofia-del-metaverso-717096423707?aff=oddtdtcreator