La Babele dei linguaggi di programmazione, partendo dal programma più semplice.
A cura del MuPIn – Museo Piemontese dell’Informatica
Nel 1974 il canadese Brian Wilson Kernighan scrisse un semplice esempio di programma per computer che si limitava a far apparire sullo schermo le parole “hello, world”. Da allora è consuetudine introdurre l’insegnamento di qualsiasi linguaggio di programmazione con un esempio analogo: l’idea è di soddisfare subito lo studente dandogli la possibilità di vedere il codice “prendere vita” pochi secondi dopo averlo digitato.MuPIn (Museo Piemontese dell’Informatica) vi propone una nuova mostra dedicata ai linguaggi di programmazione che hanno fatto la storia, da COBOL (1959) a Dart (2011).