MARTEDì 8 OTTOBRE
SALA LEVI – Biblioteca Archimede, Piazza Campidoglio 50, Settimo Torinese
Ore 11.00 – 12.00
CONFINI SENZA FRONTIERE
con Elena Mazzola, Vicepresidente Medici Senza Frontiere Italia, Sandrine Sieyadji, Coordinatrice SAI Diffuso di Settimo Torinese e Vittorio Giordano, Dottorando nel Dipartimento di Ingegneria dell’Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture (DIATI), del Politecnico di Torino.
Viviamo nel paradosso di un mondo che facilita il movimento delle merci nel mercato globale, ma erige migliaia di chilometri di muri contro le persone. Le frontiere geografiche, i confini politici e le barriere socio-culturali si moltiplicano e si trasformano, influenzando anche la gestione e l’accesso a cure e risorse primarie, come quelle idriche che, insieme agli effetti dei cambiamenti climatici, possono condurre a situazioni di instabilità sociopolitica, disuguaglianze e fenomeni migratori di natura ambientale.
BIO
Medici Senza Frontiere è un’organizzazione medico umanitaria internazionale indipendente fondata nel 1971. Oggi fornisce soccorso medico in più di 70 Paesi a popolazioni la cui sopravvivenza è minacciata da conflitti armati, violenze, epidemie, disastri naturali o esclusione dall’assistenza sanitaria. Nel 1999 ha ricevuto il premio Nobel per la Pace.   Il Gruppo MSF di Torino nasce nel 2007 per realizzare iniziative di sensibilizzazione e promuovere le attività dell’organizzazione in Piemonte e Valle d’Aosta. È costituito da volontari di ogni età e la partecipazione è aperta a tutti coloro che desiderano sostenere MSF dedicandole parte del proprio tempo.
Elena Mazzola è medico anestesista adesso dedita alla medicina territoriale e alla prevenzione. Attivista per MSF da circa 15 anni, ha lavorato principalmente per favorire l’inclusione della popolazione migrante nel servizio sanitario nazionale e per consentirle di far valere i propri diritti, fra l’altro con un lungo impegno all’interno dell’insediamento informale dell’ex Moi. Da qualche anno Elena è nel consiglio direttivo di Medici Senza Frontiere Italia per continuare queste attività. Recentemente è stata in missione a Roccella Jonica come medico per fornire assistenza sanitaria alle persone in arrivo sulle coste italiane e in occasione del terribile naufragio occorso questa estate.
Sandrine Sieyadji arriva in Italia dal Camerun circa 30 anni fa. Consegue la laurea in Sociologia presso L’università “La Sapienza” di Roma ed attualmente lavora nell’ambito dell’accoglienza dei rifugiati con Fondazione Comunità Solidale Onlus. La Fondazione nasce nel 2012, con sede all’interno dell’Ospedale Civico di Settimo Torinese, con lo scopo di supportare i pazienti degenti e le lotor famiglie nel periodo di permanenza nella struttura. Tuttora le iniziative e i progetti proposti e realizzati riguardano l’ambito sociale e socio-sanitario, in stretto collegamento con i servizi sociali e le associazioni presenti sul territorio, quello dell’integrazione delle persone migranti, all’inizio con lo strumento del CAS per poi arrivare all’attuale Progetto SAI, uqello relativo al supporto alle persone in condizioni di fragilità economica, attraverso l’Emporio Solidale.
Vittorio Giordano è Dottorando nel Dipartimento di Ingegneria dell’Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture (DIATI), del Politecnico di Torino. Si occupa delle interazioni tra produzione alimentare e ciclo idrologico e di transizioni dei consumi alimentari. Ha studiato l’impatto dei cambiamenti climatici sull’agricoltura e le risorse idriche africane e i benefici dell’energia rinnovabile per le comunità agricole.
Riferimenti web:
DIATI – Politecnico di Torino https://www.diati.polito.it/